UVEITE – OCULISTICA

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Dott. Fabio Antonioni

Forniremo una sintesi dell’argomento secondo la formula consueta di domanda e risposta

Che cosa è?

La Uveite è una infiammazione di una componente dell’occhio che prende il nome di Uvea. La Uvea è una componente stratificante dell’occhio e precisamente corrisponde alla tunica vascolare intermedia dell’intero globo oculare. È come una sorta di rivestimento, un vero e proprio strato vascolare che svolge funzioni di nutrimento ( e non solo) avvolgendo l’intera sfera oculare nella sua interezza.

anatomia dell’occhio

Come si compone?

Esiste una parte anteriore che corrisponde anatomicamente alla parte visibile dell’occhio che si suddivide in corpo ciliare ed iride e una parte posteriore che corrisponde alla parte dell’occhio nascosta dentro l’orbita che prende il nome di coroide.

Cosa provoca l’Uveite?

In sostanza quando un processo infiammatorio colpisce questa zona finisce per interferire pesantemente su alcune funzioni essenziali dell’occhio stesso che riguardano la vista e quindi incide sulla capacità visiva del paziente ed interferisce anche sulla competenza immunitaria svolta dall’uvea stessa.

Nel Gatto quali sono le cause?

Le uveiti del gatto possono essere provocate da cause esterne, quale esito di traumi, ulcere corneali, ferite penetranti, oppure da cause interne di origine infettiva, neoplastiche o idiopatiche (di cui non si conosce la causa scatenante)

La maggior parte delle uveiti anteriori sono correlate a disturbi sistemici e più frequente nei maschi interi o castrati, mentre le cause sconosciute sono in prevalenza di tipo bilaterale, cioè colpiscono entrambi gli occhi.

Quali sono le possibili cause esterne?

Abbiamo accennato al rischio di ferite a carico della cornea, ancora lesioni di tipo ulcerativo che vanno ad intaccare lo strato sottostante, oppure ulcerazioni profonde o ferite penetranti di origine traumatica che possono esitare in uveiti.

Da premettere che anche infezioni virali dirette a carico dell’occhio come il virus Felv (virus della leucemia felina) FIV (virus della immunodeficienza FELINA) o FIP (virus della peritonite infettiva) o Herpesvirus felino o FHV-1, parassitarie (toxoplasmosi).

Quali le possibili cause interne?

Quasi il 50 % delle uveiti sono di origine sconosciuta o per lo meno si pensa a meccanismi legati a forme auto immunitarie.

Le uveiti possono essere riscontrate in gatti affetti da infezioni virali citate pocanzi, ad esse vanno aggiunte anche parassitosi specifiche ed infezioni fungine.

Esistono anche cause oncologiche dell’occhio che possono provocare uveite o patologie immuno-mediateche qui non tratteremo.

Quale la terapia farmacologica?

La terapia resta solo sintomatica, quindi destinata a gestire la infiammazione ed il dolore, sia per via topica ma spesso per uso sistemico con somministrazione di antinfiammatori FANS, antibiotici sistemici talvolta associati a corticosteroidi. In caso di infezione fungina si adottano antifungini sistemici.

E la terapia omeopatica?

Nelle uveiti la Medicina Omeopatica offre enormi possibilità di impiego specie nelle forme di origine traumatica dove la causa eziologica ci permette di emettere una prognosi più favorevole, con un risultato incoraggiante nel giro di breve tempo.

Il vantaggio in questo caso consiste nel poter somministrare agevolmente il rimedio omeopatico per qualche settimana senza alcuna controindicazione.

In linea di massima è possibile procedere per almeno tre-quattro settimane con il rimedio omeopatico situazionale scelto tra quello che viene ritenuto più idoneo al singolo caso e poi verificare l’esito; la terapia omeopatica può essere associata anche alla terapia classica senza alcuna interferenza o problema particolare.

Ho studiato un Rimedio Omeopatico Situazionale che appare utile in tale circostanza, per chi fosse interessato può consultarmi direttamente via mail e riceverlo a casa direttamente.