Intossicazione da pasta pane

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Dott. Fabio Antonioni

 Forniremo una sintetica descrizione del rischio tossicologico della pasta pane fresca.

Di cosa si tratta?

Stiamo facendo riferimento all’impasto del pane fresco o della pasta pane che spesso viene preparata in casa da molte massaie specie nel periodo del lockdown.

Si tratta dello spesso impasto per la pizza o per le tigelle che in Emilia Romagna sono consumate frequentemente.

Nella preparazione l’impasto richiede un riposo per la lievitazione naturale più o meno lunga ed è in questa fase il cane può consumarla.

Cosa accade se ingerita dal cane?

Per prima cosa accertarsi che il cane abbia realmente ingerito la pasta pane fresca, anche la quantità può dare una idea concreta delle eventuali implicazioni cliniche.

All’interno dello stomaco la pasta continua il suo processo di maturazione e lievitazione che comporta un aumento del volume, quindi l’impasto fresco cresce senza controllo e tende a spingere sulle pareti dello stomaco stesso.

Quali sono le conseguenze?

  • Rottura dello stomaco: la massa ingerita può rompere le pareti dello stomaco per la forza che sviluppa sulle stesse.
  • Dilatazione gastrica: si innesca una vera e propria dilatazione gastrica, cioè aumento di volume dello stomaco con conseguente difficoltà respiratoria e stasi circolatoria. Ciò comporta l’insorgenza di:
  • Distensione addominale (addome insolitamente dilatato)
  • Conati di vomito inefficaci
  • Produzione di etanolo: all’interno dello stomaco si viene a produrre etanolo a seguito del processo di lievitazione che è rapidamente assorbito dalle pareti gastriche e provoca:
  • acidosi metabolica
  • depressione del sistema nervoso centrale
  • depressione respiratoria
  • incontinenza urinaria
  • arresto cardiaco

Questa evenienza è quella che si verifica più frequentemente nella pratica, il cane viene portato dal Veterinario per sintomi di dilatazione allo stomaco e riveleranno un tasso di etanolo* nel sangue elevato.

Cosa provoca l’etanolo?

I sintomi da intossicazione da etanolo provocano severi sintomi a livello del sistema nervoso centrale con atassia, coma e morte. Questa analisi richiede tempo e nel frattempo la Clinica Veterinaria mette in atto la procedura di monitoraggio cardio-respiratoria con terapia di sostegno, fluidoterapia mediante soluzioni isotoniche ed elettroliti per controllare i rischi da acidosi metabolica.

Come si deve intervenire?

Anche in tal caso la tempistica è fondamentale.

Quando ci si accorge che il proprio cane ha ingerito la pasta pane fresca occorre ricorrere alla induzione del vomito quando i sintomi di conati non sono ancora presenti altrimenti può essere rischioso.

Se il cane tende già a manifestare sintomi legati a difficoltà motoria o depressione generale non bisogna mai provare a stimolare il vomito!

Se portato in urgenza in Clinica Veterinaria si attivano tutte le procedure manuali attraverso l’introduzione forzata di acqua fredda mediante una sonda esofagea, oppure si ricorre all’intervento chirurgico di rimozione dell’impasto.

*etanolo: la valutazione di questo parametro deve essere eseguita presso un centro tossicologico umano e quindi il risultato non sarà immediato.