Caso Rocky sindrome vestibolare
Quante volte ci sentiamo fare le diagnosi dal proprietario che si sente un esperto vantando questa o quella esperienza personale. Sta di fatto che il sottoscritto crede solo a ciò che vede con i propri occhi, gli stessi mi suggerivano di procedere dritto sulla mia strada convinto che la terapia omeopatica mi avrebbe dato la possibilità di gestire una situazione delicata anche in un cane non più giovanissimo. La risposta non si è fatta attendere troppo a lungo. Merito dell’Omeopata o della Omeopatia?
Vedi Sindrome Vestibolare.
Dicembre 2012
Rocky è un cane maschio di 14,5 aa meticcio Collie.
Cane che seguo regolarmente, non ha mai avuto nulla, piuttosto agile per la sua età, giovanile.
“…. lo vedo strano, ha degli occhi strani, ha vomitato, improvvisamente non si regge più sulle quattro zampe, non so cosa gli sia capitato”
Invito i signori a portarlo in studio
“… ormai è molto avanti con l’età, da tempo che è diventato sordo … gli è presa come una paralisi, non si muove con le zampe anteriori, non riesce a stare in piedi.. ultimamente è dimagrito molto rapidamente e bla bla bla”
Tutti i presenti esprimono la loro opinione convinti dell’inevitabile destino di Rocky troppo in là con l’età, ogni famigliare pronuncia la sua prognosi più o meno infausta.
Fatica a stare in piedi sul tavolo, mantiene la testa bassa, lascia cadere dalla bocca della saliva che gocciola, tiene le zampe aperte come se tentasse di mantenersi in equilibrio, piuttosto impaurito, stralunato, confuso.
Polso normale, battito regolare, leggermente bradicardico, grandi funzioni organiche nella norma, linfonodi apparenti non aumentati di volume, temperatura corporea di 39,2 °C, inappetenza, dimagramento progressivo.
Ad una visita ispettiva più accurata noto a livello oculare un movimento di nistagmo laterale che i signori mi fanno notare con insistenza, canali auricolari normali anche se Rochy tiene la testa ruotata a sx (head-tilt).
Provo a mettere il cane a terra per vederlo camminare e non appena lo appoggio lui fa due passi e poi barcolla vistosamente quasi cadendo su di un lato.
“… ecco come fa, ha visto dottore? Non riesce più a stare in piedi, gli è venuta come una paralisi”
Spiego che il problema è legato ad una possibile sindrome vestibolare o labirintite che influisce sulle capacità di movimento e di equilibrio del cane, consiglio una terapia omeopatica da fare a casa. 5 gocce due volte al mattino e due volte il pomeriggio per due gg, poi controllo.
3 giorni dopo a domicilio:
…. Comincia a stare meglio, ha vomitato ancora una volta però comincia a mantenere più equilibrio quando cammina, solo quando si ferma tende a barcollare, poi ha mangiato qualcosa.. “
Al controllo trovo Rocky più energico, vuole camminare anche se mantiene ancora il problema del “head tilt”, ogni tanto scrolla la testa e barcolla vistosamente come se fosse in procinto di cadere, scompare il nistagmo.
Chiedo di continuare il rimedio come previsto per altru due gg e poi di sospendere.
5 giorni dopo:
“ Ha cominciato a mangiare con grande appetito, ha più energia ed ha voluto andare fuori a passeggio…
Al controllo noto che la testa è mantenuta correttamente in asse, cammina decisamente meglio, maggiore stabilità sulle zampe anteriori e posteriori tanto è vero che tende ad alzarsi con le zampe anteriori facendo le feste alla proprietaria.
“.. si è ripreso molto rapidamente.. ho notato che ha smesso di abbaiare, non abbaia più e per lui è strano, perché di solito ha sempre abbaiato molto…”
Decido di continuare con una terapia omeopatica di mantenimento, 5 gocce mattino e sera per 14 gg.
4 settimane dopo
“…Rocky sta decisamente bene, corre, salta, gioca, ha molto appetito, si è ripreso bene, solo alla sera dopo che lo lascio libero manifesta qualche lieve perdita dell’equilibrio, forse provocato dal buio, mentre di giorno non lo fa”
Chiedo di continuare la somministrazione del rimedio una volta al giorno per altre tre settimane.
La situazione motoria precaria indotta dalla sindrome vestibolare torna gradualmente a normalizzarsi con grande soddisfazione mia e della proprietaria che particolarmente affezionata al suo cane.
A dispetto di coloro che continuano a sostenere che la Medicina Omeopatica è una medicina lenta, qui abbiamo modo di dimostrare quanto il rimedio ben scelto sortisca l’effetto terapeutico sperato senza attendere oltre, anche perché in un caso di sindrome vestibolare la tempistica finisce per essere determinante soprattutto in un paziente anziano. Non solo ma il proprietario vuole avere risultati oggettivi concreti, altrimenti il destino di Rocky sarebbe stato differente.
Diamo merito alla Medicina Omeopatica.
Buongiorno ho lo stesso problema con il mio cane curato con cannabinoidi per artosi grave chiedo cortesemente se posso curare il mio cane con problemi vestibolari io adoro la medicina omeopatica e contraria ai cortisonici
Buongiorno, io ho una cagnolina con lo stesso problema, posso sapere quale cura omeopatica ha ricevuto il cane sopra citato con sindrome vestibolare?