Dott. Fabio Antonioni
Esistono prodotti commerciali a base di aglio usati come antiparassitari o antifungini biologici destinati all’orto o per il trattamento delle piante, altri pubblicizzati come antipulci, vermifughi o repellenti per animali spot-on o per uso alimentare in forma liquida, polvere, granulati o tablets.
L’aglio ha moltissime proprietà benefiche ma un consumo accidentale, indiscriminato o errato può provocare fenomeni di intossicazione anche nei nostri animali.
Meccanismo di azione
La cipolla e l’aglio contengono al loro interno dei disolfuri che tendono ad aumentare qualora queste piante siano coltivate in terreni ricchi di zolfo.
Principio attivo(cipolla): allipropil-disolfuro (APDS)
Principio attivo (aglio):ajoene
Effetti tossicologici
L’intossicazione cronica da aglio può causarela ossidazione del Fe contenuto all’interno del globulo rosso (GR) nellaEmoglobina(Hb) che ha la funzione di legare l’Ossigenodel sangue; il danno ossidativo trasformairrimediabilmente la Hbin Metaemoglobinache a sua volta è incapace di legare l’Ossigeno, il colore del sangue diventa più scuro ( pseudo-cianosi), si crea una condizione da carenza di ossigeno nel sangue (anossia ipossica)con ipossia periferica e tissutale e relativaemoglobinuria, cioèperdita diHb per via urinariaresponsabile di danni al rene.
La condizione anemica vieneevidenziatanell’eritrogrammadalla presenza di:
- corpi di Heinz (precipitazioni diHb denaturata all’interno dei GR)
- leptociti (GR deformati e più sottili e trasparenti)
- poichilociti (cellule di forme differenti)
Sintomatologia
Può manifestarsi già dopo 24 ore o nelle ore successive, i sintomi sono secondari alla anemia determinati da emolisi intravascolare e quindi si rileva:
- pallore delle mucose
- tachicardia
- tachipnea
- letargia e debolezza
- vomito e diarrea
- ematuria
- emoglobinuria