Dott. Fabio Antonioni
In questa occasione una collega mi chiede di recarmi da una cliente che ha problemi di tosse asmatica con la sua gatta e vorrebbe provare un approccio omeopatico. Vediamo come è andata a finire.
Maggio 2015
Gatta 6 aa, europea bianco e nera, proviene dal gattile.
Dall’età di circa 2 aa presenta tosse cronica da asma felina. Durante la degenza in Clinica riscontrata epatizzazione polmonare, trattata con cicli da 6 a 8 mesi di cortisone iniettabile, ora non sortisce più effetto, anche altre terapie sono risultate poco efficaci.
“ .. 3 settimane fa a casa stavamo tagliando l’erba del giardino e ha cominciato a manifestare una crisi respiratoria, respirava a bocca aperta, con affanno… riportata in Clinica ma ho avuto l’impressione che non le facessero nulla a parte ossigenoterapia … la vedevo stare sempre peggio… l’ho riportata a casa e si è rimessa rapidamente, non ha più avuto problemi, vorrei fare qualcosa di omeopatico per prevenire queste crisi asmatiche…
….dalla clinica l’ho presa rantolante, stava proprio male, per me se restava altri due gg moriva ed ho pensato che se doveva morire lo avrebbe fatto a casa sua”.
Visita CLINICA
Ho modo di visionare i referti.
La gatta appare tranquilla durante la visita, si lascia fare senza problemi.
Non avverto rumori o fischi o anomalie a carico dell’emitorace di sx e dx, murmure polmonare assente, la cassa toracica si dilata correttamente. Domando qualcosa sul suo carattere e le abitudini:
“ … non è una coccolona, però qualche gg prima di manifestare la crisi comincia ad avere comportamenti insoliti, ti viene vicino, vuole starti vicino, fa il pane con le zampe ..poi dopo un paio di gg comincia a presentare tosse e poi respirazione addominale, in Clinica hanno rilevato critica la fase espiratoria…
.. è buona, le si può fare qualunque cosa, non graffia, però non cerca il contatto, è più un contatto visivo, quando ci vede si rotola, cerca l’attenzione quando è in vena, vuole molto la compagnia, più di tutto vuole la libertà..
…. lei vivrebbe fuori, quando vuole entrare si piazza davanti alla porta a vetri.. .. è uno spirito libero e si arrabbia se uno non le dà retta…
…. mangia molto….il cibo casalingo le piace molto…per il formaggio va giù di testa preferisce quello più morbido.
….quando si grida in casa per qualche ragione, viene a difendere specie se vede litigare, arriva preoccupata.
… tende a sputare ogni farmaco dato per bocca..
… ha paura dell’aspirapolvere, quando c’è il temporale si fionda fuori e torna bagnata …”
Per il suo problema di tosse cronica da asma felina prescrivo un rimedio omeopatico da somministrare tutti i giorni in attesa di un successivo controllo che in verità non è mai avvenuto.
Due mesi dopo
“Buonasera Dott. Antonioni, la piccola Eva sta bene, non ha più avuto nessun episodio di asma e sembra essere in ottime condizioni, vivace, buona ma determinata come sempre. Direi che andiamo proprio bene, quanto meno per ora.”
Non ho più avuto notizie della gatta, poco dopo la mia visita i Proprietari sono partiti per un lungo periodo di vacanze all’estero…mi sarei augurato di risentirli al loro ritorno ma non è successo.
Conclusioni
Purtroppo anche quando il nostro apporto risulta efficace può capitare di non sapere più dei nostri piccoli pazienti, poi magari incontriamo qualcuno che ci sa dare qualche informazione… nella circostanza la collega mi saputo dire che la gatta è stata benissimo per un lungo periodo di tempo poi li ha persi di vista.