Dott. Fabio Antonioni
E’ facile imbattersi in coniglietti nani con problema respiratorio che normalmente si affronta con la terapia antibiotica ad ampio spettro. Non sempre in questi piccoli animali si riesce a somministrare il farmaco tradizionale per via orale, pertanto il rimedio omeopatico che risulta inodore ed insapore può essere una valida alternativa.
Febbraio 2009
BULLO coniglietto nano Olandese bianco e nero, età 5 anni acquistato presso un negozio di animali.
Alla visita clinica manifesta una respirazione rumorosa, fischiante, affannata con tosse ed ipertermia.
“ ..è accidentalmente rimasto fuori sul balcone con questo tempo freddo”
siamo intorno ai 0 gradi fino a 4-5 gradi durante il giorno ed è possibile che il problema bronchiale sia stato provocato da un colpo d’aria fredda.
Domando qualcosa sul carattere ed emerge un quadro singolare,
“ Bullo ha una personalità forte, non ama troppo essere preso in braccio, per lo meno non vuole essere tenuto stretto, sgambetta e cerca di liberarsi, all’apparenza piuttosto ribelle.
“ .. non pensavamo che un coniglio potesse avere un caratterino come il suo, morde e graffia e scava sempre nel pavimento di casa, tende a pizzicare con i denti e non vuole saperne di stare in braccio, gli piace stare nel pulito. Quando mangiamo si avvicina e si alza come un cane per avere qualcosa. Mai stato un grande mangiatore. Alla mattina ha sempre gli occhi sporchi, da sempre e li dobbiamo pulire, si forma come dello sporco”
Tenuto conto del quadro rilevato, mi viene in mente un rimedio omeopatico che ritengo il suo costituzionale.
Copre adeguatamente il problema respiratorio acuto di BULLO, prescrivo 5 g.cce mattino e sera per almeno 10 giorni poi controllo.
Il rimedio ha una specificità per le infiammazioni bronchiali con presenza di tosse.
Qualche mese dopo
lo rivedo per le profilassi vaccinali e chiedo sull’esito del ciclo con il rimedio omeopatico.
“ … beh direi meravigliosamente bene, dopo il secondo giorno era completamente guarito, se quelle gocce potessero curare anche noi con la stessa velocità sarebbero proprio una bella invenzione”
Qualche mese dopo
Torna per un problema di diarrea liquida, scura che si protrae per diversi giorni, non puzzolente o con odore particolare.
Sospetto un errore di dieta alimentare.
Consiglio categoricamente una alimentazione secca a base di fieno, evitando il mangime secco ed eventualmente qualche foglia di insalata fresca, lavata ed asciugata, nulla di più.
Parlando la signora mi racconta:
“… si innervosisce battendo il piede a terra, mi fa capire che vuole le carezze, per il resto morde anche quando si arrabbia, ha il suo caratterino: pensavo fossero dei piccoli pupazzi da coccolare, ma mi sono resa conto che non è così..”.
Rinnovo la somministrazione del rimedio omeopatico precedente, un secondo ciclo.
La situazione si stabilizza rapidamente anche a seguito di una dieta più adeguata.
Qualche…. anno dopo
“ .. da ieri non sta bene, è più mogio del solito e stranamente non si farebbe neppure tenere in braccio in questo modo, tanto che ora posso dire che me lo sto godendo perché lo posso accarezzare, diversamente lui non si farebbe toccare in questo modo. Ultimamente gli stavo somministrando del riso soffiato, biscotti di riso senza il glutine, ne va matto! Sta facendo anche delle feci piuttosto molli”
La pancia appare dolente alla palpazione, non solo ma si percepisce anche come un rumore di sottofondo, i denti sono perfetti, nulla da segnalare, alla base un errore dietetico.
Li congedo dopo aver consigliato una dieta più adeguata al coniglio ed un ulteriore ciclo dello stesso rimedio costituzionale per 7 gg .
Qualche …. tempo dopo
Lo vedo per un problema cutaneo.
“ … questa estate lei era in ferie e BULLO ha presentato un problema sui padiglioni auricolari che si sono pelati, ci hanno dato una pomata antifungina da spalmare sopra ma non abbiamo avuto risultati”
Domando se quella diarrea della volta scorsa si fosse risolta ed ottengo la solita conferma.
Rinnovo la prescrizione del rimedio costituzionale da somministrare mattino e sera per due settimane.
Abbiamo visto come la ripetizione del rimedio costituzionale che nelle fasi acute ha sempre offerto un sostegno farmacologico egregio rappresenta in ogni circostanza la soluzione ideale per il nostro piccolo amico. E’ difficile far comprendere ai Proprietari ( Colleghi compresi) che con una unica medicina si possano curare più disturbi. Ecco un esempio pratico.