Dott. Fabio Antonioni
Cerchiamo un fornire chiarezza su un tema tanto dibattuto e spesso affrontato in modo unidirezionale senza troppi scrupoli.
Lo faremo attraverso il modello che adotto sempre della domanda e della risposta.
Cosa si intende per Pseudogravidanza?
Si tratta di un evento frequente nel cagna femmina intera cioè non sterilizzata.
Innanzitutto chiariamo che non si tratta di una malattia o patologia che richiede come unica soluzione l’ intervento chirurgico, cioè non c’è scritto da nessuna parte che la soluzione al problema per il cane femmina sia la sterilizzazione chirurgica, questa è una scelta esclusiva adottata dal Medico Veterinario.
Non è scritto in alcun libro di Medicina Veterinaria che la soluzione debba essere unicamente quella chirurgica! ( contraria alla deontologia professionale).
Purtroppo queste sono le spiegazioni che sento dalle persone comuni che hanno avuto una esperienza di questo genere, sono sbalordito per non dire altro!
Si tratta di un disturbo para-fisiologico, una condizione che si verifica nelle femmine che tendono a simulare uno stato di gravidanza.
Nella sostanza il cane si comporta o presenta comportamenti riconducibili alla fase di gestazione o di allattamento, si preparano a proteggere la ipotetica nidiata che e si comporta come se avesse i cuccioli.
Ci sono femmine che in tutta la loro vita hanno presentato il fenomeno una o due volte, altre invece in più occasioni, il periodo coincide con 60 gg successivi alla manifestazione estrale classica.
SINTOMI
Può manifestare sintomi premonitori strani, insoliti, alcune cagne tendono a piagnucolare girando per casa in uno stato ansiogeno alla ricerca di qualcosa, altre tendono a scavare con le zampe anteriori sul pavimento, su divani o materassi come se simulassero di fare il nido o prepararsi ad allestire un riparo per i loro ipotetici cuccioli, altre tendono a nascondersi in angoli della casa o sotto il letto.
Possono isolarsi dai componenti della famiglia abituali, concomitantemente possono presentare inappetenza, aumento della sete ed allo stesso tempo presentare una galattorrea, cioè un aumento del volume delle mammelle con presenza di una sorta di latte.
Da premettere che non tutte le cagne femmine hanno la montata lattea, ci sono quelle che possono manifestare atteggiamenti descritti sopra senza galattorrea, le mammelle appaiono del tutto normali.
Talune poi restano vicine ad un oggetto che può essere un gioco di pezza, un mazzo di chiavi, un telecomando, un pupazzo di un bambino, una pallina che considerano essere il proprio cucciolo e gli fanno la guardia, addirittura possono diventare restie ad uscire con il guinzaglio ed allontanarsi.
Quando si manifesta?
È un fenomeno che compare 60 giorni dopo la manifestazione estrale del cane, pertanto a livello ormonale la femmina si trova in metaestro, momento che coincide con un aumento del tasso di progesterone ematico responsabile del comportamento materno.
Ripeto non è da considerarsi una malattia, una patologia bensì un atteggiamento del tutto naturale.
Per alcune femmine questo fenomeno si verifica ad ogni ciclo estrale, cioè in media due volte l’anno, ma molti proprietari sembrano andare nel panico.
Quanto può durare?
Ci sono femmine che possono presentare questa condizione per un paio di settimane, in media due o tre settimane, poi il comportamento tende a tornare alla normalità gradualmente. Per altre femmine il fenomeno può anche essere più intenso e protrarsi anche per 4 settimane qualora non si intervenga terapeuticamente.
Come si cura?
Intanto l’animale non si deve sentire osservato 24 ore al giorno come fosse un paziente malato, quindi occorre dare poco peso al suo comportamento insolito, spesso tende ad osservarci come se attendesse da noi qualcosa, appare confuso, non capisce bene cosa le stia succedendo.
Se il proprietario va in ansia o nel panico, anche il nostro cane andrà in ansia ( i cani assorbono la nostra emotività ). LASCIATELI STARE! non ossessionateli con la Vs presenza o con le coccole o la consolazione, VANNO IGNORATI!
Ignorandoli si convinceranno che non è nulla di cui preoccuparsi ed il problema rientra piano piano alla normalità.
Esistono terapie farmacologiche che prevedono di bloccare il fenomeno di montata lattea.
il Protocollo prevede la prescrizione di antiprolattinici o farmaci che bloccano la prolattina da somministrare per bocca, in gocce oppure in compresse per 7-10 gg.
Non sono scevri da effetti collaterali in alcuni soggetti o addirittura possono non avere alcuna efficacia se non a dosaggi più alti di quelli indicati dalla ditta farmaceutica.
In determinati casi sono prescritti anche diuretici per ridurre l’edema a livello mammario, ma si può anche controllare il consumo di acqua.
In passato alla prima comparsa di sintomi si utilizzavano estrogeni iniettabili.
Personalmente da quando mi occupo di Medicina Omeopatica non ho più utilizzato farmaci ( vedi dopo)
Conseguenze della falsa gravidanza per il cane?
Nessuno, non determina nè la predisposizione ad alcun tumore a livello ovarico o uterino né tanto meno mammario ( non è scritto in alcun libro di Veterinaria), il proprietario deve essere correttamente informato su come procedere prima di pensare alla soluzione chirurgica.
Quando pensare all’intervento chirurgico?
L’intervento di sterilizzazione chirurgica non può essere consigliato in un cane cucciolo di 8 mesi dopo che ha fatto il suo primo estro, perché lo trovo abberrante !
Occorrerebbe anche spiegare al proprietario quali siano gli effetti secondari provocati della sterilizzazione delle femmine!
L’intervento può diventare una soluzione inevitabile qualora i trattamenti farmacologici provati nel tempo così come quelli omeopatici siano risultati poco efficaci o insoddisfacenti e contemporaneamente il cane finisca per protrarre questa condizione per un tempo inaccettabile tale da compromette la convivenza domestica.
Terapia omeopatica
Per esperienza, la terapia omeopatica può dimostrarsi una ottima alternativa, non è tossica, non provoca problemi di sovradosaggio e può essere somministrata quotidianamente senza problemi di tolleranza. Da premettere che non esiste un unico rimedio omeopatico per il trattamento del fenomeno, pertanto in funzione dei sintomi prevalenti il Veterinario Omeopata potrà consigliare il rimedio più adatto alla circostanza.
Troverete su internet che alcuni rimedi sono indicati a gestire la Gravidanza isterica del cane ma non è la regola assoluta.
TERAPIA
Personalmente ho studiato un Rimedio Omeopatico Situazionale che può essere impiegato mescolandolo al cibo privo di sapore ed odore sgradevole, per chi interessato può consultarmi via mail e riceverlo a casa.