Sindrome vestibolare- NEUROLOGICO

Dott. Antonioni Fabio Veterinario Omeopata  > Casi clinici >  Sindrome vestibolare- NEUROLOGICO
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dott. Fabio Antonioni

Questo è un caso abbastanza lampante di come si possa intervenire con la terapia omeopatica in pazienti ai quali non è semplice somministrare farmaci tradizionali. In tal caso sono bastate poche gocce di rimedio omeopatico somministrate con una siringa consentendo ad un proprietario poco esperto di gestire il suo animaletto. La Sindrome Vestibolare è un disturbo subdolo ed in questi pazienti può lasciare dei segni visibili anche a distanza di tempo.

Novembre 2009

Cinnamon coniglietto Olandese nano maschio pezzato bianco e nero di nome di 7,5 mesi .

“…non sta bene, sono almeno due giorni che mangia poco e poi non lo vedo andare di corpo, secondo me c’è qualcosa che non va!”

Quando lo invito ad uscire dal trasportino resto sorpreso dal fatto che Cinnamon mantiene il capo ruotato e reclinato da un lato, precisamente verso il lato dx, chiedo spiegazioni.

“.. è da questa mattina che tiene la testa in questo modo e poi mi sembra di vederlo un po’ gonfio nella pancia, è possibile?”

Cinnamon appare piuttosto inquieto sopra il tavolo visite, in alcuni momenti dà l’impressione di fare fatica a mantenere la stazione quadrupedale, dopo qualche passetto scivola ripetutamente con il treno posteriore, come se si ribaltasse su di un lato.

“ .. non salta più sul divano come era abituato a fare sempre, poi ci sono delle volte che gira su se stesso”.

Alla visita clinica sembra particolarmente sensibile al tocco, cerco di visitarlo delicatamente senza spaventarlo ulteriormente. Temperatura rettale entro i limiti.

Capo vistosamente reclinato da un lato anche se i padiglioni auricolari non manifestano algie o presenza di secreto o altro materiale, né segni di infiammazione recente o pregressa.

L’addome non è facilmente palpabile, il coniglio tende a stare raccolto, si muove a scatti sgambettando e tentando di scappare alle semplici manipolazioni, modesto meteorismo.  

Osservandolo con più attenzione rilevo un insolito dondolio del capo nel breve momento in cui riesce a star fermo, fissandomi con una espressione decisamente allampanata, come se avesse difficoltà di mettere a fuoco, nistagmo bilaterale più marcato a carico dell’occhio sx che aggr quando tende a muoversi.

Riesco anche a fare un breve filmato.

Spiego che i sintomi potrebbero far pensare ad una Sindrome vestibolare e seguito di una infiammazione a carico dell’orecchio medio vista la tendenza a muoversi perdendo l’equilibrio e soprattutto spiegherebbe la insolita rotazione del capo (head tilt); in questi pazienti non si esclude una complicanza infiammatoria più seria a carico della membrana meningea, in tal caso la prognosi è riservata.

“…..non è che non mangia, anche stamattina ha mangiato un po’ di insalata, anzi l’ha divorata proprio, però mangia un po’ di meno del solito, in ogni caso lo vedo strano, non so dirle di più”

Eseguo iniezione con il rimedio omeopatico adatto e propongo di continuare a somministrarlo per bocca con una piccola siringa due volte al giorno per tre gg poi controllo.

3 giorni dopo

 “…. con quelle gocce che mi ha dato il coniglio nel pomeriggio sembrava già tornato normale, la testa era perfettamente in posizione diritta ed anche domenica, lui ha mangiato regolarmente ed addirittura ora salta anche sul divano, cosa che aveva smesso di fare”

Al controllo clinico la testa è ancora leggermente voltata da un lato, il proprietario mi spiega che oggi non hanno ancora somministrato le gocce omeopatiche e forse per quello ha ricominciato a girare il capo nel solito modo.

“.…sa che con quelle gocce dopo averle date Cinnamon resta…. come stordito per un poco e poi incomincia subito a stare meglio, appare più vivace, allegro, è possibile?”.

due settimane dopo

I proprietari mi confermano che con le gocce omeopatiche il coniglietto si è ristabilito rapidamente, inoltre sembra essere diventato più attivo ed intraprendente, si muove di più e riesce a saltare sul divano.

Una concreta ripresa delle sue capacità motorie ed il ripristino di quell’ equilibrio che negli ultimi tempi era precario.

Gli occhi sono tornati normali, è scomparso il nistagmo bilaterale, anche la testa sembra mantenuta stabile, scomparso il movimento ondulatorio.

Mi dicono che come gli danno le gocce gli occhi smettono di ballare come facevano prima.

Continuare con il rimedio ancora due volte die per 3 giorni poi sospendere.

I proprietari ora sono più tranquilli perché hanno constatato che il loro coniglietto si è ripreso splendidamente già dopo la prima somministrazione del rimedio omeopatico ed il miglioramento è stato progressivo.

Non credo sia facile vedere un coniglietto che si ribalta sul tavolo visite e magari limitarsi a guardare il proprietario affermando che non è nulla di grave come scritto sui libri di testo. E’ come affermare per assurdo che la medicina moderna concepisca il principio che l’organismo sia capace di guarire da solo senza l’aiuto farmacologico tanto reclamizzato, in altri termini accettare l’idea della possibile autoguarigione.

La medicina omeopatica crede a questo principio ed il rimedio omeopatico non fa altro che stimolare questo processo dinamico accelerandolo.