A titolo informativo faremo un breve excursus sull’argomento. Da premettere che alcuni di questi prodotti citati non sono più reperibili sul mercato.
I prodotti indicati sono i seguenti:
Interferone omeopatico
- TRANSFACTOR 21 (Guna) NON PIU’ REPERIBILE
20 capsule- 1 cps die per 5 Kg per un mese
Polvere da 500 gr – 1 misurino da 6 gr / 100 Kg pv per un mese
- GUNA Interferon alfa4 CH g.cceDISPONIBILE
Rafforzatoriimmunità– complessi omeobioterapici
- I.S.V.- OTI composto ( immunostimolatore vegetale) – fiale/ampolle bevibili- 1 fiala da 2 ml due volte al gg per 15 gg
- MOS- FIV 30 CH– 40 ml acqua bidistillata + 5 ml fiala con midollo osseo- da usare per gatti con FIV- Preleva 2,5 ml di MOS con siringa e mettila in ISV-OTI, agita e somministra 1 ml /die per sempre
- GUNA Pet immuno formula mangime- pasta da 50 gr- per malattie infettive immunodepressive DISPONIBILE
VALUTAZIONI PERSONALI
Personalmente non ho mai impiegato questi prodotti, nè in preparazione farmacologica nè in formulazione omeopatica. Ho avuto esperienze iniziali con interferone veterinario, una moda che ai suoi esordi sembrava destinata ad aprire la strada ad una possibile guarigione, ma troppo onerosa e si è rivelata avere scarse garanzie di successo.
Sostanzialmente non ho mai creduto nell’utilizzo dell’interferone in campo veterinario, viene segnalata una attenuazione di sintomi in gatti infettati da virus Felv o FIV, ma incapace di garantire una prognosi favorevole, cioè nella sostanza tali trattamenti non allungano la vita dei pazienti che possono morire da un momento all’altro.
Ultimamente ho letto che queste terapie vengono addirittura ritenute tossiche da addetti ai lavori.
Ho trovato colleghi Veterinari ( in prevalenza si occupano di Omotossicologia) che spesso fanno uso delle formulazioni omeopatiche di interferone nella loro pratica medica adottandoli con estrema disinvoltura anche perchè poco costosi e facili da reperire, inoltre permettono al Veterinario di turno di fare sempre una bella figura, quindi li usano anche quelli che non si occupano di Medicina naturale.
Personalmente non condivido questo approccio che non ha nulla di naturale ma finisce per essere proposto come un protocollo terapeutico collaudato e bla bla bla.. non mi appartiene.
Non per questo lo ritengo dannoso, non rientra nel mio approccio abituale, pertanto anche quando vengo contattato da clienti che mi propongono la associazione della Medicina Omeopatica Unicista con questi prodotti ” alchemici” che regalano sulla carta tante speranze, tendo a rinunciare al caso singolo e li dirotto da colleghi più esperti e capaci di imbambolarli con le loro manfrine.
Meditate gente, Meditate!